Ricerca Regno Lombardo-Veneto Decorati al valor militare

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Acerbis Teodoro
di Luigi, nato ad Alzano Lombardo, ivi residente
SergenteRegno Lombardo-Veneto 1814-1859 - Campagna 1860 - Campagna 1861
soldato dell'imperial regio 25° Battaglione Cacciatori, in servizio a Maner (?), come risulta in una comunicazione dell'1 maggio 1857 - dal 1860 sottufficiale del Corpo Bersaglieri, 12° Battaglione, matr. 20910 - decorato di Medaglia d'Argento al Valor Militare per la campagna della Bassa Italia e per l'assedio di Gaeta (13 febbraio 1861)

Decorazioni:
      Medaglia d'argento al valor militaremotivazione - 1 di 2
motivazione - 2 di 2

Riferimenti:
  ˙ Istituto del Nastro Azzurro: database nazionale
  ˙ Museo del Risorgimento di Milano: Elenco dei soldati italiani della Provincia di Bergamo che hanno fatto una o più delle sette campagne dal 1848 al 1870 per l'indipendenza italiana - Libri I^e II^
  ˙ https://www.solferinoesanmartino.it/progetto-torelli/ricerca
  ˙ Elenco delle ricompense accordate da S.M. per la Campagna di guerra della Bassa Italia 1860-61; Tipografia Fodratti, Torino
  ˙ Archivio di Stato di Bergamo - Fondo Imperial Regia Delegazione Provinciale - Serie Militare: faldone 2665 - domande di documenti militari

Adobati Pietro
nato nel 1821, residente ad Alzano Lombardo
TenenteRegno Lombardo-Veneto 1814-1859 - Guerra d'Ungheria 1848-1849

Vedasi in 'Storie di soldati': La "Legione italiana" di Alessandro Monti

sergente del 7^ Reggimento Cavalleggeri austro-italico del tenente feldmaresciallo Carl Kress von Kressenstein, dal quale disertò – catturato ed imprigionato, venne liberato durante la rivoluzione, passando poi nell'esercito ungherese "honwed" e, successivamente, nella Legione italiana di Alessandro Monti – promosso tenente per atti di valore durante la battaglia di Nagyenyed ed in seguito decorato dal governo ungherese con Medaglia al Valore di 3^ classe - rientrato in Italia a Cagliari nel maggio 1850

Riferimenti:
  ˙ Pete Laszlo: Il colonnello Monti e la Legione italiana nella lotta per la libertà ungherese; Rubbettino Ed., 2003
  ˙ Bettoni-Cazzago Francesco: Gli Italiani nella Guerra d'Ungheria -1848-1849-; Treves Ed., 1887

Agrati Donato
di Giacinto, nato ad Osio Sotto, ivi residente
SoldatoRegno Lombardo-Veneto 1814-1859 - Campagna 1860 - Campagna 1861 - Campagna 1866
soldato di un imprecisato reparto austro-italico - da un documento del 24 marzo 1858 risultava in servizio - nel 1860-61 soldato del 7° Battaglione Bersaglieri, matr. 835 - ottenne una Menzione Onorevole per gli assedii di Gaeta (13 febbraio 1861) e Messina (13 marzo 1861) - nel 1866 soldato del 4° Reggimento Bersaglieri, matr. 835

Decorazioni:
      Menzione onorevolemotivazione

Riferimenti:
  ˙ Museo del Risorgimento di Milano: Elenco dei soldati italiani della Provincia di Bergamo che hanno fatto una o più delle sette campagne dal 1848 al 1870 per l'indipendenza italiana - Libri I^e II^
  ˙ https://www.solferinoesanmartino.it/progetto-torelli/ricerca
  ˙ Elenco delle ricompense accordate da S.M. per la Campagna di guerra della Bassa Italia 1860-61; Tipografia Fodratti, Torino
  ˙ Archivio di Stato di Bergamo - Fondo Imperial Regia Delegazione Provinciale - Serie Militare: faldone 2622 - permessi

Airoldi Felice Giacomo
di Francesco e di Carrara Paolina, nato il 21 dicembre 1825 a Seriate, residente a (Bergamo)
MaggioreRegno Lombardo-Veneto 1814-1859 - Campagna 1848 - Campagna 1849 - Campagna 1859 - Campagna 1862
arruolato il 27 giugno 1846 nel 26° Reggimento Fanteria austro-italico dell'arciduca Ferdinando Carlo Vittorio d'Austria-Este - il 6 novembre 1846 trasferito al 43° Fanteria del barone Menrad Freiherr von Geppert - dichiarato disperso il 20 marzo 1848 a Josengratz (?) durante i moti rivoluzionari - nel 1848 entrò nella colonna Bonorandi e nel 1849 partecipò alla difesa della Repubblica Romana al comando della 2^ Compagnia Lancieri a piedi nella Legione Garibaldina - ufficiale 2^ deposito Cacciatori delle Alpi nell'aprile 1859, passato poi al 1° Reggimento - Menzione Onorevole per gli scontri di Varese e San Fermo - nel 1862 quale Maggiore dell'Esercito Regio fu inviato in Calabria nella lotta contro il brigantaggio - dovette interrompere la carriera militare per una brutta caduta da cavallo che lo rese inabile al servizio

Decorazioni:
      Menzione onorevolemotivazione

Riferimenti:
  ˙ Museo del Risorgimento di Bergamo
  ˙ Anna Maria Isastia: Il Volontariato Militare nel Risorgimento – La partecipazione alla Guerra del 1859; Stato Maggiore Esercito Ed.,1990
  ˙ Istituto del Nastro Azzurro: database nazionale
  ˙ Francesco Carrano: I Cacciatori delle Alpi; UTET 1860
  ˙ Alberto Agazzi (a cura di): Storia del Volontarismo Bergamasco; Società Editrice S. Alessandro, 1960
  ˙ Bortolo Belotti: Storia di Bergamo e dei Bergamaschi; Bolis Ed. 1959
  ˙ Rivista di Bergamo - anno 1939
  ˙ https://www.familysearch.com (43° Infanterie Regiment)

Andreini Luigi
nato nel 1824, residente ad Antegnate
SoldatoRegno Lombardo-Veneto 1814-1859 - Guerra d'Ungheria 1848-1849

Vedasi in 'Storie di soldati': La "Legione italiana" di Alessandro Monti

carrettiere - soldato del 23^ Reggimento Fanteria di Linea austro-italico del conte feldmaresciallo Ferdinando Ceccopieri - passato nella Legione italiana di Alessandro Monti - decorato con medaglia al valore di 3^ classe

Riferimento: Pete Laszlo: Il colonnello Monti e la Legione italiana nella lotta per la libertà ungherese; Rubbettino Ed., 2003

Andreoli Bartolomeo
di Battista, nato a Pianico, ivi residente
SergenteRegno Lombardo-Veneto 1814-1859 - Campagna 1866 - Campagna 1870
soldato di un imprecisato reparto austro-italico - in una comunicazione del Comando Militare di Bergamo della fine 1858, risultava essere in permesso e guarito da una forma di oftalmia granulosa che lo aveva colpito in servizio - dal 1866 sottufficiale del 9° Reggimento Artiglieria, matr. 5740 - ottenne una Menzione Onorevole per la presa di Roma

Decorazioni:
      Menzione onorevolemotivazione

Riferimenti:
  ˙ Istituto del Nastro Azzurro: database nazionale
  ˙ Museo del Risorgimento di Milano: Elenco dei soldati italiani della Provincia di Bergamo che hanno fatto una o più delle sette campagne dal 1848 al 1870 per l'indipendenza italiana - Libri I^e II^
  ˙ https://www.solferinoesanmartino.it/progetto-torelli/ricerca
  ˙ Archivio di Stato di Bergamo - Fondo Imperial Regia Delegazione Provinciale - Serie Militare: faldone 2654 - cure mediche ai militari

Arioli Paolo Giovanni Antonio
di Paolo, nato a Mezzoldo, residente a Macconago (MI)
SoldatoRegno Lombardo-Veneto 1814-1859 - Campagna 1860
soldato di un imprecisato reparto austro-italico - nel dicembre 1858, mentre si trovava in permesso, ricevette l'ordine di rientrare immediatamente al corpo, poiché in caso contrario sarebbe stato considerato disertore - nel 1860 soldato del 1° Reggimento Granatieri, matr. 7269, ottenne una Menzione Onorevole per la presa di Mola, 4 novembre 1860 (indicato anche come Airoli)

Decorazioni:
      Menzione onorevolemotivazione - 1 di 2
motivazione - 2 di 2

Riferimenti:
  ˙ Istituto del Nastro Azzurro: database nazionale
  ˙ Museo del Risorgimento di Milano: Elenco dei soldati italiani della Provincia di Bergamo che hanno fatto una o più delle sette campagne dal 1848 al 1870 per l'indipendenza italiana - Libri I^e II^
  ˙ https://www.solferinoesanmartino.it/progetto-torelli/ricerca
  ˙ Elenco delle ricompense accordate da S.M. per la Campagna di guerra della Bassa Italia 1860-61; Tipografia Fodratti, Torino
  ˙ Archivio di Stato di Bergamo - Fondo Imperial Regia Delegazione Provinciale - Serie Militare: faldone 2657 - cure mediche ai militari

Arrigoni Venanzio Vincenzo
di Bartolomeo, nato a Vilminore di Scalve, ivi residente
CaporaleRegno Lombardo-Veneto 1814-1859 - Campagna 1860 - Campagna 1861 - Campagna 1866
soldato dell'Imperial Regio Reggimento del Genio, 6° Battaglione, 3^ Compagnia, arruolato nella leva del 1858, in servizio a Kremes (?), in Bassa Austria - in un documento dell'1 novembre di quell'anno risultava che il padre del soldato aveva chiesto per il figlio il rilascio di un permesso per tornare in famiglia, permesso che venne negato - nel 1860 graduato del 2° Reggimento Genio Zappatori 3^ Compagnia, matr. 1881 - ottenne una Menzione Onorevole per l'assedio di Ancona - decorato di Medaglia d'Argento al Valor Militare per la Presa di Gaeta

Decorazioni:
      Medaglia d'argento al valor militaremotivazione - 1 di 3
motivazione - 2 di 3
motivazione - 3 di 3
      Menzione onorevolemotivazione

Riferimenti:
  ˙ Istituto del Nastro Azzurro: database nazionale
  ˙ Museo del Risorgimento di Milano: Elenco dei soldati italiani della Provincia di Bergamo che hanno fatto una o più delle sette campagne dal 1848 al 1870 per l'indipendenza italiana - Libri I^e II^
  ˙ https://www.solferinoesanmartino.it/progetto-torelli/ricerca
  ˙ Il Genio nella Campagna d'Ancona e della Bassa Italia; Tipografia Favale, Torino 1864
  ˙ Elenco delle ricompense accordate da S.M. per la Campagna di guerra della Bassa Italia 1860-61; Tipografia Fodratti, Torino
  ˙ Archivio di Stato di Bergamo - Fondo Imperial Regia Delegazione Provinciale - Serie Militare: faldone 2622 - permessi

Arrigoni (Arrigotti) Giovanni
nato nel 1826, residente a Sovere
SoldatoRegno Lombardo-Veneto 1814-1859 - Guerra d'Ungheria 1848-1849

Vedasi in 'Storie di soldati': La "Legione italiana" di Alessandro Monti

soldato del 7^ Reggimento Cavalleggeri austro-italico del tenente feldmaresciallo Carl Kress von Kressenstein - passato nella Legione italiana di Alessandro Monti - decorato con medaglia al valore di 3^ classe

Riferimento: Pete Laszlo: Il colonnello Monti e la Legione italiana nella lotta per la libertà ungherese; Rubbettino Ed., 2003

Bagnalasta Giulio (Julius von)
nato il 25 maggio 1814 a Bergamo, residente a Baden bei Wien (Austria)
ColonnelloRegno Lombardo-Veneto 1814-1859 - Campagna 1866

Vedasi in 'Storie di soldati': A dura vita, a dura disciplina ... - seconda parte

ancor giovanissimo, venne avviato alla carriera militare e frequentò l’Accademia dell’Esercito Austriaco a Wiener Neustadt- nel 1834 era già in servizio presso l’Imperial Regio Reggimento Fanteria n. 45 del barone Anton Mayer von Heldenfeld – in seguito il reggimento passò all’arciduca Sigismondo d’Este – nel 1848 il nostro cadetto aveva raggiunto il grado di tenente e prese parte alla battaglia di Curtatone del 29 maggio quale comandante della 1^ Compagnia – nel corso del combattimento, in associazione col reggimento del tenente colonnello Ferenc Gyulay von Máros-Némethy und Nádaska, guidò un vittorioso assalto ad una trincea dei piemontesi – in seguito venne promosso capitano e, con Decreto del 20 marzo 1859, fu promosso maggiore e trasferito al 44° Reggimento Fanteria di Linea dell’arciduca Alberto d’Asburgo-Teschen – l’anno seguente passò al 79° Reggimento Fanteria di Linea di Karl Friedrich von Frank, un reparto che aveva caserme a Pordenone e Belluno – nel 1866 risultava colonnello comandante del 79° - aggregato al 6° Corpo d’Armata del feldmaresciallo barone Wilhelm Ramming von Riedkirchen, brigata del generale Georg Freiherr von Waldstätten, prese parte alla guerra austro-prussiana e, in particolare, alle battaglie di Horic del 30 giugno e di Sadowa (Königgrätz) del 3 luglio, quest’ultima conclusasi definitivamente in favore dei prussiani, comandati dal generale Helmuth Karl Bernhard Graf von Moltke – al termine della campagna, il 3 ottobre 1866 il colonnello Bagnalasta venne insignito dell’Ordine della Corona Ferrea, con l’attribuzione della croce di terza classe – ritiratosi dal servizio nel 1867, morì il 10 luglio 1887 a Baden bei Wien

Decorazioni:
      Croce al valor militaremotivazione - 1 di 2
motivazione - 2 di 2

Riferimenti:
  ˙ Archivio Clemente Suardi - Trezzo sull'Adda (MI)
  ˙ Alfons Dragoni von Rabenhorst: Geschichte des K. U. K. Infanterie-Regimentes Prinz Friedrich August Herzog zu Sachsen Nr. 45. Von der Errichtung bis zur Gegenwart
  ˙ Kaiserliches und königliches Infanterie regiment nr. 45 (in Wikipedia)

Balicco Giovanni
nato nel 1822, residente a (Bergamo)
Sergente MaggioreRegno Lombardo-Veneto 1814-1859 - Guerra d'Ungheria 1848-1849

Vedasi in 'Storie di soldati': La "Legione italiana" di Alessandro Monti

droghiere – sergente maggiore del 23^ Reggimento Fanteria di Linea austro-italico del conte feldmaresciallo Ferdinando Ceccopieri, dal quale disertò venendo poi imprigionato – liberato dagli honved e poi passato nella Legione italiana di Alessandro Monti - decorato con medaglia al valore di 3^ classe - rientrato in Italia a Cagliari nel maggio 1850

Riferimenti:
  ˙ Pete Laszlo: Il colonnello Monti e la Legione italiana nella lotta per la libertà ungherese; Rubbettino Ed., 2003
  ˙ Bettoni-Cazzago Francesco: Gli Italiani nella Guerra d'Ungheria -1848-1849-; Treves Ed., 1887

Ballini Lorenzo
nato nel (1831), residente a Gandino
Maresciallo d'AlloggioRegno Lombardo-Veneto 1814-1859 - Guerra d'Ungheria 1848-1849

Vedasi in 'Storie di soldati': La "Legione italiana" di Alessandro Monti

sottufficiale del 7^ Reggimento Cavalleggeri austro-italico del tenente feldmaresciallo Carl Kress von Kressenstein - passato nella Legione italiana di Alessandro Monti quale prigioniero di guerra – durante l’esilio in Turchia accettò l’indulto offerto dall’Austria e rientrò nell’esercito imperiale - decorato con medaglia al valore di 3^ classe

Riferimenti:
  ˙ Pete Laszlo: Il colonnello Monti e la Legione italiana nella lotta per la libertà ungherese; Rubbettino Ed., 2003
  ˙ Bettoni-Cazzago Francesco: Gli Italiani nella Guerra d'Ungheria -1848-1849-; Treves Ed., 1887

Barella Alessandro
nato nel 1822, residente a Martinengo
CaporaleRegno Lombardo-Veneto 1814-1859 - Guerra d'Ungheria 1848-1849

Vedasi in 'Storie di soldati': La "Legione italiana" di Alessandro Monti

graduato del 23^ Reggimento Fanteria di Linea austro-italico del conte feldmaresciallo Ferdinando Ceccopieri - passato nella Legione italiana di Alessandro Monti - decorato con medaglia al valore di 3^ classe

Riferimento: Pete Laszlo: Il colonnello Monti e la Legione italiana nella lotta per la libertà ungherese; Rubbettino Ed., 2003

Beltrami Luigi
nato nel 1815, residente a Bergamo
CaporaleRegno Lombardo-Veneto 1814-1859 - Guerra d'Ungheria 1848-1849

Vedasi in 'Storie di soldati': La "Legione italiana" di Alessandro Monti

falegname - graduato del 23^ Reggimento Fanteria di Linea austro-italico del conte feldmaresciallo Ferdinando Ceccopieri - passato nella Legione italiana di Alessandro Monti - decorato con medaglia al valore di 3^ classe

Riferimento: Pete Laszlo: Il colonnello Monti e la Legione italiana nella lotta per la libertà ungherese; Rubbettino Ed., 2003

Beretta Antonio
nato nel 1831, residente a Verdello
SoldatoRegno Lombardo-Veneto 1814-1859 - Guerra d'Ungheria 1848-1849

Vedasi in 'Storie di soldati': La "Legione italiana" di Alessandro Monti

soldato del Battaglione Frangipane nel 23^ Reggimento Fanteria di Linea austro-italico del conte feldmaresciallo Ferdinando Ceccopieri - passato nella Legione italiana di Alessandro Monti quale prigioniero di guerra – durante l’esilio in Turchia accettò l’indulto offerto dall’Austria e rientrò nell’esercito imperiale austriaco - decorato con medaglia al valore di 3^ classe

Riferimenti:
  ˙ Pete Laszlo: Il colonnello Monti e la Legione italiana nella lotta per la libertà ungherese; Rubbettino Ed., 2003
  ˙ Bettoni-Cazzago Francesco: Gli Italiani nella Guerra d'Ungheria -1848-1849-; Treves Ed., 1887

Berrera Giovanni
nato nel (1823), residente a Piazza Brembana
SoldatoRegno Lombardo-Veneto 1814-1859 - Guerra d'Ungheria 1848-1849

Vedasi in 'Storie di soldati': La "Legione italiana" di Alessandro Monti

soldato del 23^ Reggimento Fanteria di Linea austro-italico del conte feldmaresciallo Ferdinando Ceccopieri - passato nella Legione italiana di Alessandro Monti quale prigioniero di guerra – durante l’esilio in Turchia accettò l’indulto offerto dall’Austria e rientrò nell’esercito imperiale - decorato con medaglia al valore di 3^ classe

Riferimento: Pete Laszlo: Il colonnello Monti e la Legione italiana nella lotta per la libertà ungherese; Rubbettino Ed., 2003

Bianchi Ferdinando
di Pietro e di Cedroni Lucia, nato nel 1835 a Ghisalba, ivi residente
SergenteRegno Lombardo-Veneto 1814-1859 - Campagna 1859 - Campagna 1860 - Campagna 1866
soldato del 43° Reggimento Fanteria di Linea austro-italico del barone Wilhelm Friedrich Alemann, in servizio a Praga - in un documento del 22 febbraio 1859 si trovava in permesso perchè sottoposto a cura per oftalmia granulosa contratta in servizio - partecipò alla campagna 1859, ottenendo una Menzione Onorevole alla battaglia di San Fermo - soldato volontario il 9 luglio 1860 nell'Esercito dell'Italia meridionale, matr. 415, Reggimento Fardella, brigata Milbitz, 16^ divisione, passato poi al 1° Reggimento, 2^ brigata Eber (poi nella brigata Corrao - sezione ambulanza), 15^ divisione Turr - nel 1866 sottufficiale del 22° Reggimento Fanteria, matr. 2783

Decorazioni:
      Menzione onorevolemotivazione

Riferimenti:
  ˙ Archivio di Stato di Torino - Database Garibaldini
  ˙ Museo del Risorgimento di Milano: Elenco dei soldati italiani della Provincia di Bergamo che hanno fatto una o più delle sette campagne dal 1848 al 1870 per l'indipendenza italiana - Libri I^e II^
  ˙ https://www.solferinoesanmartino.it/progetto-torelli/ricerca
  ˙ Reyneri, A.L.: da Montebello a Solferino; Robecchi Levino Ed., 1863
  ˙ Archivio di Stato di Bergamo - Fondo Imperial Regia Delegazione Provinciale - Serie Militare: faldone 2657 - cure mediche ai militari

Bonfanti Francesco
nato nel 1822, residente ad Almè
CaporaleRegno Lombardo-Veneto 1814-1859 - Guerra d'Ungheria 1848-1849

Vedasi in 'Storie di soldati': La "Legione italiana" di Alessandro Monti

graduato del 23^ Reggimento Fanteria di Linea austro-italico del conte feldmaresciallo Ferdinando Ceccopieri - passato nella Legione italiana di Alessandro Monti - decorato con medaglia al valore di 3^ classe

Riferimento: Pete Laszlo: Il colonnello Monti e la Legione italiana nella lotta per la libertà ungherese; Rubbettino Ed., 2003

Borghi Giovanni
nato nel (1822), residente a Cividate al Piano
SoldatoRegno Lombardo-Veneto 1814-1859 - Guerra d'Ungheria 1848-1849

Vedasi in 'Storie di soldati': La "Legione italiana" di Alessandro Monti

soldato del 44^ Reggimento Fanteria di Linea austro-italico dell’arciduca Alberto d'Asburgo-Teschen - passato nella Legione italiana di Alessandro Monti quale prigioniero di guerra – durante l’esilio in Turchia accettò l’indulto offerto dall’Austria e rientrò nell’esercito imperiale - decorato con medaglia al valore di 3^ classe

Riferimenti:
  ˙ Pete Laszlo: Il colonnello Monti e la Legione italiana nella lotta per la libertà ungherese; Rubbettino Ed., 2003
  ˙ Bettoni-Cazzago Francesco: Gli Italiani nella Guerra d'Ungheria -1848-1849-; Treves Ed., 1887

Bosisio Albino
di Giuseppe e di … Rosa, nato nel 1827 a Caravaggio, ivi residente
TenenteRegno Lombardo-Veneto 1814-1859 - Guerra di Crimea 1853-1856 - Campagna 1859
arruolato il 15 dicembre 1845 nel 43° Reggimento Fanteria austro-italico del barone Menrad Freiherr von Geppert - dichiarato disperso il 31 marzo 1848 durante i moti rivoluzionari - nel 1855 ufficiale nella Guerra di Crimea - nel 1859 ufficiale dell'11° Reggimento Fanteria nel Reggimento Leotardi, caduto nella battaglia di San Martino il 24 giugno - Medaglia d'Argento al Valor Militare alla memoria

Decorazioni:
      Medaglia d'argento al valor militaremotivazione - 1 di 2
motivazione - 2 di 2

Riferimenti:
  ˙ Mariano D'Ayala: Vite degli italiani benemeriti della libertà e della patria morti combattendo; M. Cellini Ed.,1868
  ˙ Istituto del Nastro Azzurro: database nazionale
  ˙ Museo del Risorgimento di Milano: Elenco dei soldati italiani della Provincia di Bergamo che hanno fatto una o più delle sette campagne dal 1848 al 1870 per l'indipendenza italiana - Libri I^e II^
  ˙ Ministero della Difesa: Commissariato Generale per le Onoranze ai Caduti in Guerra (Onorcaduti) - Roma
  ˙ Archivio Rinaldo Monella - Covo
  ˙ https://www.solferinoesanmartino.it/progetto-torelli/ricerca
  ˙ Reyneri, A.L.: da Montebello a Solferino; Robecchi Levino Ed., 1863
  ˙ Associazione Famiglie Caduti e Dispersi in Guerra - ANCR Sezione di Caravaggio: Caduti per la Patria; Caravaggio 1981
  ˙ https://www.familysearch.com (43° Infanterie Regiment)

Bosisio Ernesto
di Giuseppe, nato nel 1829 a Caravaggio, ivi residente
CapitanoRegno Lombardo-Veneto 1814-1859 - Campagna 1849 - Guerra di Crimea 1853-1856 - Campagna 1859 - Campagna 1860 - Campagna 1861
uscito dall'Imperial Regia Accademia Militare di Milano l'8 aprile 1848, fu nominato Caporale nel Reggimento Cacciatori Imperiali (Kaiserjager) - il successivo 12 luglio promosso Sergente e poi Sottotenente, combattè contro l'esercito sardo a Croce Bianca, Santa Lucia, Montanara, Goito e Vicenza - in seguito disertò e si arruolò come Sergente nel 2° Battaglione di linea a Bergamo e, l'8 agosto 1849, Gabriele Camozzi lo promosse Capitano - nel 1853 partecipò alla Guerra di Crimea - nel 1859 ufficiale del 2° Reggimento Cacciatori delle Alpi (46° Reggimento Fanteria ?), decorato di Medaglia d'Argento al Valor Militare per il fatto d'armi di Bormio dell'8 luglio - nel 1860-61 ufficiale del 38° Reggimento Fanteria, ottenne una Menzione Onorevole per l'inseguimento dei briganti negli Abruzzi e nell'Ascolano

Decorazioni:
      Medaglia d'argento al valor militaremotivazione - 1 di 3
motivazione - 2 di 3
motivazione - 3 di 3
      Menzione onorevolemotivazione - 1 di 2
motivazione - 2 di 2

Riferimenti:
  ˙ Istituto del Nastro Azzurro: database nazionale
  ˙ Museo del Risorgimento di Milano: Elenco dei soldati italiani della Provincia di Bergamo che hanno fatto una o più delle sette campagne dal 1848 al 1870 per l'indipendenza italiana - Libri I^e II^
  ˙ Bergomum - Bollettino della Civica Biblioteca Angelo Mai di Bergamo - anno 1964
  ˙ https://www.solferinoesanmartino.it/progetto-torelli/ricerca
  ˙ Reyneri, A.L.: da Montebello a Solferino; Robecchi Levino Ed., 1863

Cabeudi Giacomo
nato nel 1821, residente a (Bergamo)
SoldatoRegno Lombardo-Veneto 1814-1859 - Guerra d'Ungheria 1848-1849

Vedasi in 'Storie di soldati': La "Legione italiana" di Alessandro Monti

muratore - soldato di reparto austro-italico imprecisato (Ceccopieri?) - passato nella Legione italiana di Alessandro Monti - decorato con medaglia al valore di 3^ classe

Riferimento: Pete Laszlo: Il colonnello Monti e la Legione italiana nella lotta per la libertà ungherese; Rubbettino Ed., 2003

Caccia Angelo
di Luigi, nato a Romano di Lombardia, residente a Calcinate
SottotenenteRegno Lombardo-Veneto 1814-1859 - Campagna 1860 - Campagna 1861
soldato di un imprecisato reparto austro-italico - in un documento del 20 gennaio 1859 risultava essere stato inviato in permesso poiché affetto da oftalmia granulosa contratta in servizio - dal 1860 soldato del 4° (passato poi al 3°) Reggimento Granatieri, matr. 1841, decorato di Medaglia d'Argento al Valor Militare per la Campagna della Bassa Italia

Decorazioni:
      Medaglia d'argento al valor militaremotivazione

Riferimenti:
  ˙ Istituto del Nastro Azzurro: database nazionale
  ˙ Museo del Risorgimento di Milano: Elenco dei soldati italiani della Provincia di Bergamo che hanno fatto una o più delle sette campagne dal 1848 al 1870 per l'indipendenza italiana - Libri I^e II^
  ˙ https://www.solferinoesanmartino.it/progetto-torelli/ricerca
  ˙ Archivio di Stato di Bergamo - Fondo Imperial Regia Delegazione Provinciale - Serie Militare: faldone 2657 - cure mediche ai militari

Caldara Giuseppe
nato nel 1821 a Martinengo, ivi residente
SoldatoRegno Lombardo-Veneto 1814-1859 - Guerra d'Ungheria 1848-1849

Vedasi in 'Storie di soldati': La "Legione italiana" di Alessandro Monti

soldato del 23^ Reggimento Fanteria di Linea austro-italico del conte feldmaresciallo Ferdinando Ceccopieri - passato nella Legione italiana di Alessandro Monti - decorato con medaglia al valore di 3^ classe

Riferimento: Pete Laszlo: Il colonnello Monti e la Legione italiana nella lotta per la libertà ungherese; Rubbettino Ed., 2003

Canova Alessandro
di Giovanni Battista e di Noris Maria, nato l'1 maggio 1834 a Castione della Presolana, ivi residente
CaporaleRegno Lombardo-Veneto 1814-1859 - Campagna 1860 - Campagna 1861
arruolato il 24 giugno 1854 nel 43° Reggimento Fanteria austro-italico del barone Wilhelm Friedrich Alemann - passato quale granatiere nell'esercito piemontese l'11 gennaio 1860 e promosso caporale nel 3° Reggimento Granatieri, matr. 1650 - presente al fatto d'arme della Rocca di Spoleto del 17 settembre 1860 - ferito al braccio destro da arma da fuoco il 28 gennaio 1861 nel fatto d'arme di Baricco (?) durante la campagna della Bassa Italia - decorato di Medaglia d'Argento al Valor Militare per il fatto d'armi di cui sopra (Determinazione dell'1 giugno 1861) - collocato in congedo l'1 giugno 1862 ed autorizzato a fregiarsi delle medaglie commemorative delle campagne 1860-1861

Decorazioni:
      Medaglia d'argento al valor militaremotivazione

Riferimenti:
  ˙ Museo del Risorgimento di Milano: Elenco dei soldati italiani della Provincia di Bergamo che hanno fatto una o più delle sette campagne dal 1848 al 1870 per l'indipendenza italiana - Libri I^e II^
  ˙ Archivio di Stato di Torino - Ruoli matricolari
  ˙ Archivio Rinaldo Monella - Covo
  ˙ https://www.solferinoesanmartino.it/progetto-torelli/ricerca


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