Ricerca Campagna 1859 Decorati al valor militare

Cerca in tutti i campi:
    cerca solo nel cognome     cognome esatto
195 risultati       Pagina 1 di 8                    - successiva

Agnese Luigi
nato il 16 marzo 1831 a Cavour (TO), residente a Bergamo
ColonnelloCampagna 1849 - Campagna 1859 - Campana 1866 - Campagna 1870
soldato volontario nell'esercito sardo-piemontese dal 9 novembre 1848 - nel 1859 sottotenente del 10° Reggimento Fanteria, decorato di Medaglia d'Argento al Valor Militare per i primi scontri avvenuti contro gli austriaci nell'aprile-maggio sul Sesia, dove ebbe anche una Menzione Onorevole - prese poi parte alle campagne del 1866 e del 1870 per la presa di Roma - comandante del distretto di Bergamo dal 1880, fu promosso colonnello bnel 1887 e congedato nel 1892 - ottenne numerosi riconoscimenti ed onorificenze militari, ivi compresi un seconda Medaglia d'Argento (Palestro), due Menzioni Onorevoli, la croce di Ufficiale della Corona d'Italia, quella di Cavaliere dell'Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro e quela dell'Ordine germanico dell'Aquila Rossa

Decorazioni:
      Medaglia d'argento al valor militaremotivazione
      Encomio solennemotivazione - 1 di 2
motivazione - 2 di 2
      Medaglia d'argento al valor militaremotivazione - 1 di 2
motivazione - 2 di 2
      Menzione onorevolemotivazione - 1 di 2
motivazione - 2 di 2

Riferimenti:
  ˙ Istituto del Nastro Azzurro: database nazionale
  ˙ Reyneri, A.L.: da Montebello a Solferino; Robecchi Levino Ed., 1863
  ˙ Mario Sigismondi: Solferino e San Martino nella stampa bergamasca; Tecnograff Ed., 2009

Airoldi Felice Giacomo
di Francesco e di Carrara Paolina, nato il 21 dicembre 1825 a Seriate, residente a (Bergamo)
MaggioreRegno Lombardo-Veneto 1814-1859 - Campagna 1848 - Campagna 1849 - Campagna 1859 - Campagna 1862
arruolato il 27 giugno 1846 nel 26° Reggimento Fanteria austro-italico dell'arciduca Ferdinando Carlo Vittorio d'Austria-Este - il 6 novembre 1846 trasferito al 43° Fanteria del barone Menrad von Geppert - dichiarato disperso il 20 marzo 1848 a Josefstadt (?) durante i moti rivoluzionari - nel 1848 entrò nella colonna Bonorandi e nel 1849 partecipò alla difesa della Repubblica Romana al comando della 2^ Compagnia Lancieri a piedi nella Legione Garibaldina - ufficiale 2^ deposito Cacciatori delle Alpi nell'aprile 1859, passato poi al 1° Reggimento - Menzione Onorevole per gli scontri di Varese e San Fermo - nel 1862 quale Maggiore dell'Esercito Regio fu inviato in Calabria nella lotta contro il brigantaggio - dovette interrompere la carriera militare per una brutta caduta da cavallo che lo rese inabile al servizio

Decorazioni:
      Menzione onorevolemotivazione

Riferimenti:
  ˙ Museo del Risorgimento di Bergamo
  ˙ Anna Maria Isastia: Il Volontariato Militare nel Risorgimento – La partecipazione alla Guerra del 1859; Stato Maggiore Esercito Ed.,1990
  ˙ Istituto del Nastro Azzurro: database nazionale
  ˙ Francesco Carrano: I Cacciatori delle Alpi; UTET 1860
  ˙ Alberto Agazzi (a cura di): Storia del Volontarismo Bergamasco; Società Editrice S. Alessandro, 1960
  ˙ Bortolo Belotti: Storia di Bergamo e dei Bergamaschi; Bolis Ed. 1959
  ˙ Rivista di Bergamo - anno 1939
  ˙ https://www.familysearch.com (Infanterie Regiment 043)

Argenta Giovanni
nato nel 1838?, residente a (Bergamo)
LuogotenenteCampagna 1849 - Campagna 1859
fratello maggiore di Natalio - nel 1849 ufficiale dei granatieri - decorato di Medaglia d'Argento al Valor Militare alla battaglia di Novara - nel 1859 capitano del 1° Reggimento Granatieri di Sardegna, Battaglione del maggiore Eugenio Derossi di Santa Rosa - decorato di Medaglia d'Argento al Valor Militare nel fatto d'arme di Madonna della Scoperta del 24 giugno 1859

Decorazioni:
      Medaglia d'argento al valor militaremotivazione
      Medaglia d'argento al valor militaremotivazione - 1 di 2
motivazione - 2 di 2

Riferimenti:
  ˙ Franco Guerra: Le medaglie al valor militare della battaglia di Novara del 23 marzo 1849; Quaderno n. 9 del Comitato per il Parco della Battaglia della Bicocca, 1998
  ˙ Istituto del Nastro Azzurro: database nazionale
  ˙ Reyneri, A.L.: da Montebello a Solferino; Robecchi Levino Ed., 1863

Arrigoni Arrigo
di Giuseppe e di Bozzini Isabella, nato il 28 gennaio 1819 a Romano di Lombardia, ivi residente
MaggioreCampagna 1848 - Campagna 1849 - Guerra di Crimea 1853-1856 - Campagna 1859 - Campagna 1860 - Campagna 1861 - Campagna 1866

Vedasi in 'Storie di soldati': Arrigoni Arrigo da Romano di Lombardia, bersagliere in cinque conflitti

nel 1848 ufficiale della Divisione Lombarda, matr. 237 - ferito nel fatto d'arme dello Stelvio - il 17 maggio 1855 imbarcato come ufficiale nella Guerra di Crimea, rientrato il 7 maggio 1856, ottenne la medaglia commemorativa inglese - nel 1859-60-61 ufficiale dell'Esercito Piemontese - decorato di Medaglia d'Argento al Valor Militare alla battaglia di San Martino e cavaliere dell'Ordine di Savoia - decorato di Medaglia d'Argento al Valor Militare alla presa di Gaeta, 12 novembre 1860 - nel 1866 maggiore del 2° Reggimento Bersaglieri, 11° Battaglione - ottenne una Menzione Onorevole a Villafranca il 24 giugno - (indicato come Arrigosi)

Decorazioni:
      Medaglia d'argento al valor militaremotivazione - 1 di 3
motivazione - 2 di 3
motivazione - 3 di 3
      Medaglia d'argento al valor militaremotivazione - 1 di 3
motivazione - 2 di 3
motivazione - 3 di 3
      Menzione onorevolemotivazione - 1 di 2
motivazione - 2 di 2

Riferimenti:
  ˙ Istituto del Nastro Azzurro: database nazionale
  ˙ Museo del Risorgimento di Milano: Elenco dei soldati italiani della Provincia di Bergamo che hanno fatto una o più delle sette campagne dal 1848 al 1870 per l'indipendenza italiana - Libri I^e II^
  ˙ Anna Maria Calegari e Rinaldo Monella: Soldati, storie di combattenti romanesi tra Ottocento e Novecento; La Serigrafica Buccinasco Ed. 2018 (con le referenze ivi contenute)
  ˙ Archivio di Stato di Torino - Database Bersaglieri nella Guerra di Crimea
  ˙ https://www.solferinoesanmartino.it/progetto-torelli/ricerca
  ˙ Reyneri, A.L.: da Montebello a Solferino; Robecchi Levino Ed., 1863
  ˙ Regio Decreto che accorda la Medaglia Commemorativa Italiana a tutti coloro che fecero la Campagna del 1866 e concede ricompense speciali a coloro che maggiormente vi si distinsero - 6 dicembre 1866 (2 volumi); Tipografia Fodratti, Firenze
  ˙ Elenco delle ricompense accordate da S.M. per la Campagna di guerra della Bassa Italia 1860-61; Tipografia Fodratti, Torino

Bacchetti Costantino
di Gerolamo e di Cocconi Giovanna, nato nel 1841 a Lenna, residente a (Bergamo)
CaporaleCampagna 1859 - Campagna 1860
farmacista, nel 1859 soldato dell'8° Reggimento Fanteria, matr. 15436 - decorato di Medaglia d'Argento al Valor Militare - nel 1860 arruolato il 15 agosto nella 2^ Compagnia del Corpo Carabinieri Genovesi al comando di Antonio Mosto

Riferimenti:
  ˙ Museo del Risorgimento di Milano: Elenco dei soldati italiani della Provincia di Bergamo che hanno fatto una o più delle sette campagne dal 1848 al 1870 per l'indipendenza italiana - Libri I^e II^
  ˙ Gimondi Diego e Osvaldo - Sedrina, solidarietà e partecipazione per l'Indipendenza e l'Unità d'Italia 1848-1870; Equa Ed. 2011
  ˙ Bergomum - Bollettino della Civica Biblioteca Angelo Mai di Bergamo - anno 1962
  ˙ https://www.solferinoesanmartino.it/progetto-torelli/ricerca

Baroni Cleante Giacomo Eliodoro
di Stefano e di Andreani Angiola, nato l'1 luglio 1827 a Sovere, residente a Lovere
LuogotenenteCampagna 1848 - Campagna 1849 - Campagna 1859 - Campagna 1860 - Campagna 1862
nel marzo 1848 arruolato nel 1° Battaglione Bergamaschi - arruolato l'11 giugno 1859 nel 3° Reggimento Cacciatori delle Alpi - nel 1860 ufficiale dei bersaglieri nell'Esercito dell'Italia meridionale, matr. 99, 2° Reggimento Pellegrino, 4^ brigata Sacchi, 18^ divisione Bixio - in seguito fu ufficiale del 7° Reggimento Fanteria - decorato di Medaglia d'Argento al Valor Militare per essersi distinto nel combattimento di Villa Gualtieri a Maddaloni del 1 ottobre 1860 - nel 1862 destinato al 7° Reggimento Fanteria

Riferimenti:
  ˙ Archivio di Stato di Torino - Database Garibaldini
  ˙ Museo del Risorgimento di Milano: Elenco dei soldati italiani della Provincia di Bergamo che hanno fatto una o più delle sette campagne dal 1848 al 1870 per l'indipendenza italiana - Libri I^e II^
  ˙ Bergomum - Bollettino della Civica Biblioteca Angelo Mai di Bergamo - anno 1943
  ˙ Bergomum - Bollettino della Civica Biblioteca Angelo Mai di Bergamo - anno 1962
  ˙ https://www.solferinoesanmartino.it/progetto-torelli/ricerca
  ˙ Sergio Del Bello e Bruno Felice Duina: Sovere, studi, documenti e memorie; Cesare Ferrari Ed., 1983

Baroni Giuseppe
di Giuseppe e di Ferrari Maria, nato il 29 agosto 1825 a Bergamo, residente a (Bergamo)
LuogotenenteCampagna 1848 - Campagna 1849 - Campagna 1859 - Spedizione dei Mille 1860
giovanissimo, entrò nei corpi volontari in Lombardia ed a Roma - fabbro ferraio, arruolato nei Cacciatori delle Alpi, matr. 1493 - nel 1860 nell'VIII Compagnia di Ferro, matr. 24 - Promosso ufficiale dopo la battaglia di Calatafimi, dove fu anche ferito alla mano sinistra - si distinse particolarmente nella battaglia campale del Volturno dove, nonostante una ferita alla testa, riuscì con pochi altri a riformare il Battaglione di Menotti Garibaldi, ottenendo la medaglia commemorativa della campagna - in seguito fu sergente di artiglieria del colonnello Orsini nell'Esercito dell'Italia Meridionale - nella sua carriera militare venne ferito in combattimento per complessive sei volte

Decorazioni:
      Promozione speciale per meriti di guerramotivazione

Riferimenti:
  ˙ Istituto del Nastro Azzurro: Albo d'Oro degli Azzurri della Federazione Provinciale di Bergamo; Larus Print Ed., 1997
  ˙ Lapidi nel cortile del Museo del Risorgimento a Bergamo
  ˙ Anna Maria Isastia: Il Volontariato Militare nel Risorgimento – La partecipazione alla Guerra del 1859; Stato Maggiore Esercito Ed.,1990
  ˙ Alberto Agazzi: Le 180 biografie dei Bergamaschi dei Mille;Società Editrice S. Alessandro, 1960
  ˙ Regio Liceo-Ginnasio Paolo Sarpi di Bergamo: Bergamo e i Mille; Istituto Italiano di Arti Grafiche, 1932
  ˙ Archivio di Stato di Torino - Database Garibaldini
  ˙ Germano Bevilacqua: I Mille di Marsala; Vol. I^ Manfrini Ed. 1982
  ˙ Germano Bevilacqua: I Mille di Marsala; Vol. II^ Manfrini Ed. 1985
  ˙ Guido Sylva: L'VIII^ Compagnia dei Mille - a cura di Alberto Agazzi; Ed. 1959
  ˙ Alberto Agazzi (a cura di): Storia del Volontarismo Bergamasco; Società Editrice S. Alessandro, 1960
  ˙ Museo del Risorgimento di Milano: Elenco dei soldati italiani della Provincia di Bergamo che hanno fatto una o più delle sette campagne dal 1848 al 1870 per l'indipendenza italiana - Libri I^e II^
  ˙ Bortolo Belotti: Storia di Bergamo e dei Bergamaschi; Bolis Ed. 1959
  ˙ La Camicia Rossa (rivista on-line) in www.museomentana.it
  ˙ Bergomum - Bollettino della Civica Biblioteca Angelo Mai di Bergamo - anno 1932
  ˙ https://www.solferinoesanmartino.it/progetto-torelli/ricerca
  ˙ Museo del Risorgimento di Milano: Museo ed Archivio storico dei Mille di Enrico Emilio Ximenes
  ˙ Marco Pizzo: L'Album dei Mille di Alessandro Pavia; Gangemi Ed., 2004
Riferimenti iconografici:
  ˙ Alberto Agazzi: Le 180 biografie dei Bergamaschi dei Mille;Società Editrice S. Alessandro, 1960
  ˙ Marco Pizzo: L'Album dei Mille di Alessandro Pavia; Gangemi Ed., 2004

Bassani Enrico Napoleone
di Giuseppe e di Fagioli Cleonice, nato l'8 maggio 1836 a Ponte San Pietro, ivi residente
SottotenenteCampagna 1859 - Spedizione dei Mille 1860 - Campagna 1862 - Campagna 1866
studente, arruolato a Savigliano il 27 marzo 1859 nel 2° Reggimento Cacciatori delle Alpi, matr. 1220 - promosso caporale il 28 maggio e sergente il 20 giugno per le prove di ardire nei combattimenti di San Fermo del 27 maggio 1859 e di Rezzato del 16 giugno 1859 - ottenne le medaglie commemorative francese e piemontese - nella spedizione di Garibaldi comandante della 3^ squadra nell'VIII Compagnia di Ferro, matr. 71, dopo la presa di Palermo promosso sottotenente nel 1° Battaglione, 1° Reggimento, 2^ brigata Eber della 15^ divisione Turr - ottenne la medaglia del Senato di Palermo - nel 1862 ufficiale nell'11° Reggimento Fanteria (poi nel 69^) dell'Esercito italiano - nel 1866 combattè nel 51° Fanteria

Decorazioni:
      Promozione speciale per meriti di guerramotivazione

Riferimenti:
  ˙ Istituto del Nastro Azzurro: Albo d'Oro degli Azzurri della Federazione Provinciale di Bergamo; Larus Print Ed., 1997
  ˙ Lapidi nel cortile del Museo del Risorgimento a Bergamo
  ˙ Anna Maria Isastia: Il Volontariato Militare nel Risorgimento – La partecipazione alla Guerra del 1859; Stato Maggiore Esercito Ed.,1990
  ˙ Alberto Agazzi: Le 180 biografie dei Bergamaschi dei Mille;Società Editrice S. Alessandro, 1960
  ˙ Regio Liceo-Ginnasio Paolo Sarpi di Bergamo: Bergamo e i Mille; Istituto Italiano di Arti Grafiche, 1932
  ˙ Archivio di Stato di Torino - Database Garibaldini
  ˙ Germano Bevilacqua: I Mille di Marsala; Vol. I^ Manfrini Ed. 1982
  ˙ Germano Bevilacqua: I Mille di Marsala; Vol. II^ Manfrini Ed. 1985
  ˙ Alberto Agazzi (a cura di): Storia del Volontarismo Bergamasco; Società Editrice S. Alessandro, 1960
  ˙ Museo del Risorgimento di Milano: Elenco dei soldati italiani della Provincia di Bergamo che hanno fatto una o più delle sette campagne dal 1848 al 1870 per l'indipendenza italiana - Libri I^e II^
  ˙ Bortolo Belotti: Storia di Bergamo e dei Bergamaschi; Bolis Ed. 1959
  ˙ La Camicia Rossa (rivista on-line) in www.museomentana.it
  ˙ Carlo Tremolada: Il Risorgimento in Val San Martino; Centro Studi Val San Martino 2011
  ˙ Museo del Risorgimento di Milano: carteggi della spedizione dei Mille
  ˙ https://www.solferinoesanmartino.it/progetto-torelli/ricerca
  ˙ Museo del Risorgimento di Milano: Museo ed Archivio storico dei Mille di Enrico Emilio Ximenes
  ˙ Gazzetta di Bergamo; periodico, 1861
  ˙ Marco Pizzo: L'Album dei Mille di Alessandro Pavia; Gangemi Ed., 2004
  ˙ Mario Testa: Ponte San Pietro; Parrocchia dei SS. Apostoli Pietro e Paolo, 1978
  ˙ Vittorio Moioli: Cronache e immagini storiche di Ponte San Pietro; Circolo culturale "Il Ponte", 1981
Riferimenti iconografici:
  ˙ Alberto Agazzi: Le 180 biografie dei Bergamaschi dei Mille;Società Editrice S. Alessandro, 1960
  ˙ Museo del Risorgimento di Milano: carteggi della spedizione dei Mille
  ˙ Marco Pizzo: L'Album dei Mille di Alessandro Pavia; Gangemi Ed., 2004
  ˙ Vittorio Moioli: Cronache e immagini storiche di Ponte San Pietro; Circolo culturale "Il Ponte", 1981

Bassetti Andrea
di Giacomo e di Dodesini Caterina, nato il 12 aprile 1839 a Romano di Lombardia, ivi residente
SergenteCampagna 1859 - Campagna 1861 - Campagna 1866
sin dal 20 febbraio 1859, a Cuneo si era costituito il primo gruppo di quelli che, di lì a poco, sarebbero stati chiamati “ Cacciatori delle Alpi “ - nel mese di marzo iniziarono gli arruolamenti del 1° Reggimento e, il mese successivo, quelli del 2^ sotto la guida del generale Cialdini e di alcuni ufficiali bersaglieri - a maggio si formò anche il 3° Reggimento al comando del generale Ardoino - venne inoltre costituita la prima compagnia del battaglione Bersaglieri nella quale si arruolò come volontario il romanese Andrea Bassetti - il reparto dei bersaglieri fu protagonista di vari episodi bellici contro gli austriaci, soprattutto dopo l’attraversamento del Ticino a Sesto Calende cui seguì un gran numero di scontri nella parte nord della Lombardia - due anni dopo, in qualità di sergente dei bersaglieri, entrò a far parte dell’Esercito dell’Italia Meridionale e venne inviato in Sicilia - in particolare faceva parte del cosiddetto Battaglione formatori che aveva l’incarico di “formare“ i giovani siciliani al servizio di leva - si trattava di un’attività tutt’altro che facile, poiché in Sicilia le leggi borboniche sul reclutamento non erano mai state attuate e la renitenza all’apprendimento dell’uso delle armi risultava molto diffusa - nacquero pertanto molti scontri e scorse parecchio sangue sia tra i civili che tra i militari dell’esercito piemontese e questi ultimi, in pratica, non riuscirono mai ad ottenere risultati definitivi - nel 1866 il sergente Andrea Bassetti, ormai veterano della II Guerra di Indipendenza e della Campagna della Bassa Italia, si arruolò nel 7° Reggimento Volontari Italiani, 3° Battaglione, 15^ Compagnia - tale reggimento, al comando di Luigi La Porta, era formato da 3200 uomini e, il 16 luglio, agli ordini supremi di Garibaldi e con l’appoggio dell’artiglieria dell’esercito piemontese, attaccò il 17 luglio il Forte di Ampola, una fortificazione austriaca di importanza strategica che chiudeva la via della Val di Ledro verso Trento - l’attacco durò tre giorni e si concluse con la resa degli austriaci - il nostro Andrea, per tale fatto d’armi, venne decorato di Medaglia d'Argento al Valor Militare

Decorazioni:
      Medaglia d'argento al valor militaremotivazione - 1 di 2
motivazione - 2 di 2

Riferimenti:
  ˙ Anna Maria Calegari e Rinaldo Monella: Soldati, storie di combattenti romanesi tra Ottocento e Novecento; La Serigrafica Buccinasco Ed. 2018 (con le referenze ivi contenute)
  ˙ Damiano Muoni: L'antico Stato di Romano di Lombardia; Tipografia Letteraria Milano, 1871
  ˙ Regio Decreto che accorda la Medaglia Commemorativa Italiana a tutti coloro che fecero la Campagna del 1866 e concede ricompense speciali a coloro che maggiormente vi si distinsero - 6 dicembre 1866 (2 volumi); Tipografia Fodratti, Firenze

Bassi Antonio
di Antonio, nato a Sorisole, ivi residente
CaporaleCampagna 1859 - Campagna 1860
nel 1859 soldato del 52° Reggimento Fanteria, matr. 274 - nel 1860 graduato del 4° Reggimento Artiglieria, 4^ Compagnia - ottenne la Menzione Onorevole per l'assedio di Gaeta

Decorazioni:
      Menzione onorevolemotivazione - 1 di 2
motivazione - 2 di 2

Riferimenti:
  ˙ Istituto del Nastro Azzurro: database nazionale
  ˙ Museo del Risorgimento di Milano: Elenco dei soldati italiani della Provincia di Bergamo che hanno fatto una o più delle sette campagne dal 1848 al 1870 per l'indipendenza italiana - Libri I^e II^
  ˙ https://www.solferinoesanmartino.it/progetto-torelli/ricerca
  ˙ Elenco delle ricompense accordate da S.M. per la Campagna di guerra della Bassa Italia 1860-61; Tipografia Fodratti, Torino

Belloni Antonio
nato nel 1833 ad Arzago d'Adda, ivi residente
CaporaleCampagna 1859
arruolato il 30 aprile 1859 nel Reggimento Cavalleria Genova dell'Esercito Piemontese - ottenne una Menzione Onorevole alla battaglia di San Martino

Decorazioni:
      Menzione onorevolemotivazione

Riferimenti:
  ˙ Anna Maria Isastia: Il Volontariato Militare nel Risorgimento – La partecipazione alla Guerra del 1859; Stato Maggiore Esercito Ed.,1990
  ˙ Reyneri, A.L.: da Montebello a Solferino; Robecchi Levino Ed., 1863

Benedetti Giacomo
di Angelo, nato a Caprino Bergamasco, ivi residente
SergenteCampagna 1859 - Campagna 1860
nel 1859 arruolato nella 2^ Compagnia Garibaldi del 3° Reggimento Cacciatori delle Alpi - nel 1860 sottufficiale del 4° Reggimento Granatieri, matr. 1856, decorato di Medaglia d'Argento al Valor Militare

Decorazioni:
      Medaglia d'argento al valor militaremotivazione

Riferimenti:
  ˙ Istituto del Nastro Azzurro: database nazionale
  ˙ Museo del Risorgimento di Milano: Elenco dei soldati italiani della Provincia di Bergamo che hanno fatto una o più delle sette campagne dal 1848 al 1870 per l'indipendenza italiana - Libri I^e II^
  ˙ Carlo Tremolada: Il Risorgimento in Val San Martino; Centro Studi Val San Martino 2011
  ˙ https://www.solferinoesanmartino.it/progetto-torelli/ricerca

Bernasconi Giacomo Giuseppe
di Carlo e di Rossi Maria, nato nel 1833 a Ponte San Pietro, ivi residente
SergenteCampagna 1859 - Campagna 1860 - Campagna 1866
calzolaio, disertore dell'esercito austriaco, arruolato il 4 aprile 1859 nei Cacciatori delle Alpi, matr. 1244 - decorato di Medaglia d'Argento al Valor Militare, Bormio 8 luglio 1859 - nel 1860 soldato dell'Esercito dell'Italia Meridionale - nel 1866 sottufficiale del 3° Reggimento Fanteria Volontari Italiani, 3° Battaglione, 9^ Compagnia, matr. 1618

Decorazioni:
      Medaglia d'argento al valor militaremotivazione - 1 di 2
motivazione - 2 di 2

Riferimenti:
  ˙ Anna Maria Isastia: Il Volontariato Militare nel Risorgimento – La partecipazione alla Guerra del 1859; Stato Maggiore Esercito Ed.,1990
  ˙ Istituto del Nastro Azzurro: database nazionale
  ˙ Museo del Risorgimento di Milano: Elenco dei soldati italiani della Provincia di Bergamo che hanno fatto una o più delle sette campagne dal 1848 al 1870 per l'indipendenza italiana - Libri I^e II^
  ˙ Donato Riccadonna, Eleonora Pisoni e Luca Scoz: Le biografie dei garibaldini a Bezzecca nel 1866 - Associazione Araba Fenice 2013
  ˙ https://www.solferinoesanmartino.it/progetto-torelli/ricerca
  ˙ Reyneri, A.L.: da Montebello a Solferino; Robecchi Levino Ed., 1863

Berva Pietro Secondo
di Giovanni Battista, nato a Canonica d'Adda, ivi residente
SottotenenteCampagna 1859 - Campagna 1866 - Campagna 1870
ufficiale del 9° Battaglione Bersaglieri nella Campagna del 1859 - ottenne una Menzione Onorevole alla battaglia di Palestro - decorato di Medaglia d'Argento al Valor Militare alla battaglia di San Martino - passato in seguito nel Reggimento Savoia Cavalleria

Decorazioni:
      Medaglia d'argento al valor militaremotivazione - 1 di 2
motivazione - 2 di 2
      Menzione onorevolemotivazione

Riferimenti:
  ˙ Istituto del Nastro Azzurro: database nazionale
  ˙ Museo del Risorgimento di Milano: Elenco dei soldati italiani della Provincia di Bergamo che hanno fatto una o più delle sette campagne dal 1848 al 1870 per l'indipendenza italiana - Libri I^e II^
  ˙ https://www.solferinoesanmartino.it/progetto-torelli/ricerca
  ˙ Reyneri, A.L.: da Montebello a Solferino; Robecchi Levino Ed., 1863

Bettinelli Giacomo Federico
di Pasquale e di Candiani Antonia, nato il 12 luglio 1836 a Bergamo, ivi residente
CapitanoCampagna 1859 - Spedizione dei Mille 1860 - Campagna 1861 - Campagna 1866
arruolato il 31 marzo 1859 nel 9^ e poi nel 10° Reggimento Fanteria dell'Esercito Piemontese, partecipò all'intera campagna guadagnandosi le medaglie commemorative italiana e francese - nel 1860 partì con i Mille nell'VIII Compagnia, matr. 61 - Medaglia d'Argento al Valor Militare alla battaglia di Santa Maria di Capua - nel 1861 passò al 38° Reggimento Fanteria nell'Esercito dell'Italia Meridionale, brigata Eber, 15^ divisione Turr - ottenne anche la medaglia dei Mille e quella di bronzo (dal Municipio di Palermo) per la liberazione della Sicilia - nel 1866, come sottotenente, fu al 71° Fanteria e rimase in servizio fino al 14 gennaio 1892

Decorazioni:
      Medaglia d'argento al valor militaremotivazione

Riferimenti:
  ˙ Lapidi nel cortile del Museo del Risorgimento a Bergamo
  ˙ Anna Maria Isastia: Il Volontariato Militare nel Risorgimento – La partecipazione alla Guerra del 1859; Stato Maggiore Esercito Ed.,1990
  ˙ Alberto Agazzi: Le 180 biografie dei Bergamaschi dei Mille;Società Editrice S. Alessandro, 1960
  ˙ Regio Liceo-Ginnasio Paolo Sarpi di Bergamo: Bergamo e i Mille; Istituto Italiano di Arti Grafiche, 1932
  ˙ Istituto del Nastro Azzurro: database nazionale
  ˙ Archivio di Stato di Torino - Database Garibaldini
  ˙ Germano Bevilacqua: I Mille di Marsala; Vol. I^ Manfrini Ed. 1982
  ˙ Germano Bevilacqua: I Mille di Marsala; Vol. II^ Manfrini Ed. 1985
  ˙ Guido Sylva: L'VIII^ Compagnia dei Mille - a cura di Alberto Agazzi; Ed. 1959
  ˙ Museo del Risorgimento di Milano: Elenco dei soldati italiani della Provincia di Bergamo che hanno fatto una o più delle sette campagne dal 1848 al 1870 per l'indipendenza italiana - Libri I^e II^
  ˙ Bortolo Belotti: Storia di Bergamo e dei Bergamaschi; Bolis Ed. 1959
  ˙ La Camicia Rossa (rivista on-line) in www.museomentana.it
  ˙ Bergomum - Bollettino della Civica Biblioteca Angelo Mai di Bergamo - anno 1968
  ˙ https://www.solferinoesanmartino.it/progetto-torelli/ricerca
  ˙ Museo del Risorgimento di Milano: Museo ed Archivio storico dei Mille di Enrico Emilio Ximenes
  ˙ Marco Pizzo: L'Album dei Mille di Alessandro Pavia; Gangemi Ed., 2004
  ˙ Mario Sigismondi: Solferino e San Martino nella stampa bergamasca; Tecnograff Ed., 2009
Riferimenti iconografici:
  ˙ Alberto Agazzi: Le 180 biografie dei Bergamaschi dei Mille;Società Editrice S. Alessandro, 1960
  ˙ Marco Pizzo: L'Album dei Mille di Alessandro Pavia; Gangemi Ed., 2004

Bianchi Ferdinando
di Pietro e di Cedroni Lucia, nato nel 1835 a Ghisalba, ivi residente
SergenteRegno Lombardo-Veneto 1814-1859 - Campagna 1859 - Campagna 1860 - Campagna 1866
soldato del 43° Reggimento Fanteria di Linea austro-italico del barone Wilhelm Friedrich Alemann, in servizio a Praga - in un documento del 22 febbraio 1859 si trovava in permesso perchè sottoposto a cura per oftalmia granulosa contratta in servizio - partecipò alla campagna 1859, ottenendo una Menzione Onorevole alla battaglia di San Fermo - soldato volontario il 9 luglio 1860 nell'Esercito dell'Italia meridionale, matr. 415, Reggimento Fardella, brigata Milbitz, 16^ divisione, passato poi al 1° Reggimento, 2^ brigata Eber (poi nella brigata Corrao - sezione ambulanza), 15^ divisione Turr - nel 1866 sottufficiale del 22° Reggimento Fanteria, matr. 2783

Decorazioni:
      Menzione onorevolemotivazione

Riferimenti:
  ˙ Archivio di Stato di Torino - Database Garibaldini
  ˙ Museo del Risorgimento di Milano: Elenco dei soldati italiani della Provincia di Bergamo che hanno fatto una o più delle sette campagne dal 1848 al 1870 per l'indipendenza italiana - Libri I^e II^
  ˙ https://www.solferinoesanmartino.it/progetto-torelli/ricerca
  ˙ Reyneri, A.L.: da Montebello a Solferino; Robecchi Levino Ed., 1863
  ˙ Archivio di Stato di Bergamo - Fondo Imperial Regia Delegazione Provinciale - Serie Militare: faldone 2657 - cure mediche ai militari

Bietti Francesco
di Angelo, nato il 9 maggio 1840 a Caravaggio, ivi residente
SergenteCampagna 1859 - Campagna 1866
oste, arruolato nei Cacciatori delle Alpi il 24 giugno 1859, matr. 7890 - nel 1866 soldato e poi sottufficiale del 63° Reggimento Fanteria, matr. 4025 (1357) - ottenne una Menzione Onorevole alla battaglia di Custoza (località Monte Croce) del 24 giugno

Decorazioni:
      Menzione onorevolemotivazione - 1 di 2
motivazione - 2 di 2

Riferimenti:
  ˙ Anna Maria Isastia: Il Volontariato Militare nel Risorgimento – La partecipazione alla Guerra del 1859; Stato Maggiore Esercito Ed.,1990
  ˙ Museo del Risorgimento di Milano: Elenco dei soldati italiani della Provincia di Bergamo che hanno fatto una o più delle sette campagne dal 1848 al 1870 per l'indipendenza italiana - Libri I^e II^
  ˙ https://www.solferinoesanmartino.it/progetto-torelli/ricerca
  ˙ Regio Decreto che accorda la Medaglia Commemorativa Italiana a tutti coloro che fecero la Campagna del 1866 e concede ricompense speciali a coloro che maggiormente vi si distinsero - 6 dicembre 1866 (2 volumi); Tipografia Fodratti, Firenze

Birola Luigi
di Paolo, residente a (Bergamo)
SoldatoCampagna 1859 - Campagna 1860 - Campagna 1866
nella seconda guerra d'indipendenza soldato del 12° Reggimento Fanteria, decorato di Medaglia d'Argento al Valor Militare per la battaglia di San Martino - nel 1866 soldato del 4° Reggimento Granatieri, matr. 1123

Decorazioni:
      Medaglia d'argento al valor militaremotivazione - 1 di 2
motivazione - 2 di 2

Riferimenti:
  ˙ Istituto del Nastro Azzurro: database nazionale
  ˙ Museo del Risorgimento di Milano: Elenco dei soldati italiani della Provincia di Bergamo che hanno fatto una o più delle sette campagne dal 1848 al 1870 per l'indipendenza italiana - Libri I^e II^
  ˙ https://www.solferinoesanmartino.it/progetto-torelli/ricerca
  ˙ Reyneri, A.L.: da Montebello a Solferino; Robecchi Levino Ed., 1863

Bocchi Paolo
nato il 22 gennaio 1838 a Stagno Lombardo (CR), residente a Bergamo
ColonnelloCampagna 1859 - Campagna 1866
nel 1858, con altri studenti universitari di Pavia, venne arrestato dalla polizia austriaca per le sue idee rivoluzionarie - ottenuta poi la grazia, esulò in Piemonte, arruolandosi volontario nel 5° Reggimento Fanteria "Aosta" divenendo in pochi mesi sottotenente - prese parte alla campagna del 1859 nei reparti della riserva - nel 1866 era capitano del 30° Fanteria e combattè a Custoza il 24 giugno, dove venne gravemente ferito ad un polmone, poi raccolto dagli austriaci e ricoverato all'Ospedale di Verona, indi condotto in prigionia a Vienna - rientrato in Italia a seguito del mutuo scambio di prigionieri, continuò la carriera militare rinunciando però al servizio attivo a causa dei postumi della ferita - congedato nel 1898 col grado di colonnello - per la battaglia di Custoza fu decorato di Medaglia d'Argento al Valor Militare

Decorazioni:
      Medaglia d'argento al valor militaremotivazione - 1 di 2
motivazione - 2 di 2

Riferimento: Regio Decreto che accorda la Medaglia Commemorativa Italiana a tutti coloro che fecero la Campagna del 1866 e concede ricompense speciali a coloro che maggiormente vi si distinsero - 6 dicembre 1866 (2 volumi); Tipografia Fodratti, Firenze

Bolis Luigi
di Carlo e di Nervosi Natalina Esposita, nato il 4 giugno 1841 a Bergamo, residente a Figline Valdarno (FI)
LuogotenenteCampagna 1859 - Spedizione dei Mille 1860 - Campagna 1862 - Campagna 1866
arruolato volontario il 14 maggio 1859 nel 3° Reggimento Cacciatori delle Alpi, 12^ Compagnia - combattente a Vercelli, Varese e San Fermo - l'8 giugno fece parte del gruppo che respinse, a Seriate, un treno carico di 1500 soldati austriaci di rinforzo - assegnato alla colonna del generale Cosenz, il 15 giugno prese parte alla battaglia di Treponti - il 5 maggio 1860 si imbarcò sul piroscafo "Piemonte" per la spedizione dei Mille, assegnato all'8^ Compagnia, matr. 84 - dopo l'occupazione di Palermo, promosso sergente, entrò nell'Esercito dell'Italia meridionale, 2^ Brigata Eber, 15^ Divisione "Turr", e poi nel 2° Reggimento Bersaglieri Bonet, 1^ brigata Assanti, 16^ divisione Cosenz, combattendo al Volturno, dove rimase ferito ad una mano da un colpo di baionetta - distintosi durante l'attacco alla fortezza di Capua, venne promosso da sergente furiere a luogotenente ed il diploma gli venne personalmente consegnato da Garibaldi il 23 ottobre 1860 - in seguito prese parte alla battaglia per la presa di Caserta - congedato il 12 dicembre 1860 - ai primi di luglio del 1862 seguì nuovamente Garibaldi in Sicilia e Calabria con l'intento di provocare una sollevazione per la riconquista di Roma, intento poi bloccato dal regio esercito sull'Aspromonte, in Calabria, il 29 agosto, dove il nostro Luigi rimase ferito - rientrato a Bergamo fu di nuovo con Garibaldi nel 1866, arruolato nel Corpo Volontari Italiani , 2° Reggimento, 2° Battaglione, 7^ Compagnia, matr. 1195- combattente a Ponte Caffaro - dopo lo scioglimento del corpo volontari nel settembre 1866, rientrò a Bergamo, abbandonando la vita militare

Decorazioni:
      Promozione speciale per meriti di guerramotivazione

Riferimenti:
  ˙ Istituto del Nastro Azzurro: Albo d'Oro degli Azzurri della Federazione Provinciale di Bergamo; Larus Print Ed., 1997
  ˙ Lapidi nel cortile del Museo del Risorgimento a Bergamo
  ˙ BGpedia - raccolta di dati su bergamaschi di tutte le epoche: in www.bgpedia.it
  ˙ Alberto Agazzi: Le 180 biografie dei Bergamaschi dei Mille;Società Editrice S. Alessandro, 1960
  ˙ Regio Liceo-Ginnasio Paolo Sarpi di Bergamo: Bergamo e i Mille; Istituto Italiano di Arti Grafiche, 1932
  ˙ Archivio di Stato di Torino - Database Garibaldini
  ˙ Germano Bevilacqua: I Mille di Marsala; Vol. I^ Manfrini Ed. 1982
  ˙ Germano Bevilacqua: I Mille di Marsala; Vol. II^ Manfrini Ed. 1985
  ˙ Museo del Risorgimento di Milano: Elenco dei soldati italiani della Provincia di Bergamo che hanno fatto una o più delle sette campagne dal 1848 al 1870 per l'indipendenza italiana - Libri I^e II^
  ˙ Bortolo Belotti: Storia di Bergamo e dei Bergamaschi; Bolis Ed. 1959
  ˙ La Camicia Rossa (rivista on-line) in www.museomentana.it
  ˙ Donato Riccadonna, Eleonora Pisoni e Luca Scoz: Le biografie dei garibaldini a Bezzecca nel 1866 - Associazione Araba Fenice 2013
  ˙ Bergomum - Bollettino della Civica Biblioteca Angelo Mai di Bergamo - anno 1968
  ˙ https://www.solferinoesanmartino.it/progetto-torelli/ricerca
  ˙ Museo del Risorgimento di Milano: Museo ed Archivio storico dei Mille di Enrico Emilio Ximenes
  ˙ Bruno Bonatti: Luigi Bolis, uno dei Mille; Figline Valdarno, 2010
  ˙ Marco Pizzo: L'Album dei Mille di Alessandro Pavia; Gangemi Ed., 2004
  ˙ Umberto Zanetti: Mille bergamaschi nella storia; Ferruccio Arnoldi Ed., 2011
Riferimenti iconografici:
  ˙ Alberto Agazzi: Le 180 biografie dei Bergamaschi dei Mille;Società Editrice S. Alessandro, 1960
  ˙ Bruno Bonatti: Luigi Bolis, uno dei Mille; Figline Valdarno, 2010
  ˙ Marco Pizzo: L'Album dei Mille di Alessandro Pavia; Gangemi Ed., 2004

Bonalumi Giovanni
nato il 4 settembre 1834 a Treviglio, ivi residente
Colonnello MedicoCampagna 1859 - Campagna 1860 - Campagna 1861 - Campagna 1866
arruolatosi quale medico volontario nel 1859 presso l'esercito piemontese, fu ufficiale in vari reparti di fanteria e dei bersaglieri - prese parte inoltre alle campagne dell'Italia centrale nel 1860-1861 - nel 1866 fu decorato della Medaglia d'Argento al Valor Militare per la battaglia di Custoza del 24 giugno - più tardi divenne direttore sanitario del X Corpo d'Armata in Napoli - morì di peritonite il 16 novembre 1892 mentre era in servizio a Napoli

Decorazioni:
      Medaglia d'argento al valor militaremotivazione - 1 di 2
motivazione - 2 di 2

Riferimenti:
  ˙ Regio Decreto che accorda la Medaglia Commemorativa Italiana a tutti coloro che fecero la Campagna del 1866 e concede ricompense speciali a coloro che maggiormente vi si distinsero - 6 dicembre 1866 (2 volumi); Tipografia Fodratti, Firenze
  ˙ Mario Sigismondi: Solferino e San Martino nella stampa bergamasca; Tecnograff Ed., 2009

Bonetti Francesco
di Giovanni Giuseppe e di Risi Teresa, nato l'11 giugno 1841 a Zogno, residente a Torino
MaggioreCampagna 1859 - Spedizione dei Mille 1860 - Campagna 1866 - Campagna 1870
nel 1859 ufficiale del 45° Reggimento Fanteria - arruolato nel 1860 nell'VIII Compagnia di Ferro, matr. 33 - Promosso Sottotenente per i fatti d'arme di Sicilia il 29 ottobre 1860 - in seguito passò nell'Esercito dell'Italia Meridionale, matr. 33, 1° Battaglione, 1° Reggimento, 2^ brigata Eber, 15^ divisione Turr - indi al 43° Reggimento Fanteria - in tale reparto partecipò alla campagna 1866 e venne fatto prigioniero dagli austriaci durante la battaglia di Custoza (rilasciato al termine del conflitto) - nel 1870, nel 45° Fanteria, prese parte alla presa di Roma - ebbe le medaglie commemorative delle campagne 1860, 1866 e 1870

Decorazioni:
      Promozione speciale per meriti di guerramotivazione

Riferimenti:
  ˙ Istituto del Nastro Azzurro: Albo d'Oro degli Azzurri della Federazione Provinciale di Bergamo; Larus Print Ed., 1997
  ˙ Lapidi nel cortile del Museo del Risorgimento a Bergamo
  ˙ Alberto Agazzi: Le 180 biografie dei Bergamaschi dei Mille;Società Editrice S. Alessandro, 1960
  ˙ Regio Liceo-Ginnasio Paolo Sarpi di Bergamo: Bergamo e i Mille; Istituto Italiano di Arti Grafiche, 1932
  ˙ Archivio di Stato di Torino - Database Garibaldini
  ˙ Germano Bevilacqua: I Mille di Marsala; Vol. I^ Manfrini Ed. 1982
  ˙ Germano Bevilacqua: I Mille di Marsala; Vol. II^ Manfrini Ed. 1985
  ˙ Museo del Risorgimento di Milano: Elenco dei soldati italiani della Provincia di Bergamo che hanno fatto una o più delle sette campagne dal 1848 al 1870 per l'indipendenza italiana - Libri I^e II^
  ˙ Gimondi Diego e Osvaldo - Sedrina, solidarietà e partecipazione per l'Indipendenza e l'Unità d'Italia 1848-1870; Equa Ed. 2011
  ˙ Bortolo Belotti: Storia di Bergamo e dei Bergamaschi; Bolis Ed. 1959
  ˙ Bortolo Belotti: I Cinque Zognesi dei Mille; Museo della ValleEd. 1996
  ˙ La Camicia Rossa (rivista on-line) in www.museomentana.it
  ˙ https://www.solferinoesanmartino.it/progetto-torelli/ricerca
  ˙ Museo del Risorgimento di Milano: Museo ed Archivio storico dei Mille di Enrico Emilio Ximenes
  ˙ Marco Pizzo: L'Album dei Mille di Alessandro Pavia; Gangemi Ed., 2004
  ˙ Bortolo Belotti: Storia di Zogno; 1942
  ˙ dalla pagina facebook "Volti del Risorgimento"
Riferimenti iconografici:
  ˙ Alberto Agazzi: Le 180 biografie dei Bergamaschi dei Mille;Società Editrice S. Alessandro, 1960
  ˙ Marco Pizzo: L'Album dei Mille di Alessandro Pavia; Gangemi Ed., 2004

Bonzi Antonio
residente a (Bergamo)
SottotenenteCampagna 1859 - Campagna 1860 - Campagna 1866
ufficiale del Corpo Marina - decorato di Medaglia d'Argento al Valor Militare

Riferimenti:
  ˙ Museo del Risorgimento di Milano: Elenco dei soldati italiani della Provincia di Bergamo che hanno fatto una o più delle sette campagne dal 1848 al 1870 per l'indipendenza italiana - Libri I^e II^
  ˙ https://www.solferinoesanmartino.it/progetto-torelli/ricerca

Bonzi Luigi Filippo
di Luigi, nato nel 1836 a Bergamo, ivi residente
SottotenenteCampagna 1859 - Campagna 1860 - Campagna 1861 - Campagna 1866
arruolato il 6 marzo 1859 nel 16° Reggimento Fanteria dell'Esercito Piemontese, matr. 16102 - nel 1860 ufficiale del 3° Reggimento Granatieri, decorato di Medaglia d'Argento al Valor Militare per il combattimento di Banco, 28 gennaio 1861 - nel 1866 ufficiale del 4^ Granatieri - decorato di Medaglia d'Argento al Valor Militare alla battaglia di Custoza del 24 giugno, dove rimase ferito

Decorazioni:
      Medaglia d'argento al valor militaremotivazione - 1 di 2
motivazione - 2 di 2
      Medaglia d'argento al valor militaremotivazione - 1 di 2
motivazione - 2 di 2

Riferimenti:
  ˙ Anna Maria Isastia: Il Volontariato Militare nel Risorgimento – La partecipazione alla Guerra del 1859; Stato Maggiore Esercito Ed.,1990
  ˙ Istituto del Nastro Azzurro: database nazionale
  ˙ Museo del Risorgimento di Milano: Elenco dei soldati italiani della Provincia di Bergamo che hanno fatto una o più delle sette campagne dal 1848 al 1870 per l'indipendenza italiana - Libri I^e II^
  ˙ https://www.solferinoesanmartino.it/progetto-torelli/ricerca
  ˙ Regio Decreto che accorda la Medaglia Commemorativa Italiana a tutti coloro che fecero la Campagna del 1866 e concede ricompense speciali a coloro che maggiormente vi si distinsero - 6 dicembre 1866 (2 volumi); Tipografia Fodratti, Firenze
  ˙ Elenco delle ricompense accordate da S.M. per la Campagna di guerra della Bassa Italia 1860-61; Tipografia Fodratti, Torino

Bosisio Albino
di Giuseppe e di … Rosa, nato nel 1827 a Caravaggio, ivi residente
TenenteRegno Lombardo-Veneto 1814-1859 - Guerra di Crimea 1853-1856 - Campagna 1859
arruolato il 15 dicembre 1845 nel 43° Reggimento Fanteria austro-italico del barone Menrad von Geppert - dichiarato disperso il 31 marzo 1848 durante i moti rivoluzionari - nel 1855 ufficiale nella Guerra di Crimea - nel 1859 ufficiale dell'11° Reggimento Fanteria nel Reggimento Leotardi, caduto nella battaglia di San Martino il 24 giugno - Medaglia d'Argento al Valor Militare alla memoria

Decorazioni:
      Medaglia d'argento al valor militaremotivazione - 1 di 2
motivazione - 2 di 2

Riferimenti:
  ˙ Mariano D'Ayala: Vite degli italiani benemeriti della libertà e della patria morti combattendo; M. Cellini Ed.,1868
  ˙ Istituto del Nastro Azzurro: database nazionale
  ˙ Museo del Risorgimento di Milano: Elenco dei soldati italiani della Provincia di Bergamo che hanno fatto una o più delle sette campagne dal 1848 al 1870 per l'indipendenza italiana - Libri I^e II^
  ˙ Ministero della Difesa: Commissariato Generale per le Onoranze ai Caduti in Guerra (Onorcaduti) - Roma
  ˙ Archivio Rinaldo Monella - Covo
  ˙ https://www.solferinoesanmartino.it/progetto-torelli/ricerca
  ˙ Reyneri, A.L.: da Montebello a Solferino; Robecchi Levino Ed., 1863
  ˙ Associazione Famiglie Caduti e Dispersi in Guerra - ANCR Sezione di Caravaggio: Caduti per la Patria; Caravaggio 1981
  ˙ https://www.familysearch.com (Infanterie Regiment 043)


195 risultati       Pagina 1 di 8                    - successiva