Soldati bergamaschi caduti durante l'occupazione francese

A seguito di una recente segnalazione fattaci da Alessandro Quagliola, Presidente dell'APS Napoleonica Fenix - 7° Reggimento Fanteria di Linea e che qui ringraziamo, abbiamo verificato la presenza di una rara ed interessante pubblicazione depositata presso l’Archivio di Stato di Massa Carrara.

Il titolo è “Elenco de’ Certificati di Morte che trovansi negl'Archivj dell'Imp. Reg. Comando Generale Lombardo-Veneto a Verona riguardanti i Militari della disciolta Armata Italiana che hanno cessato di vivere dal 1796 al 1814 in Ospitali nazionali od esteri non trovati inscritti sulle Matricole dell'Armata stessa. - Vienna : dall'Imperial Regia Stamperia di Corte e di Stato,1828”  

(Archivio di Stato di Massa, Biblioteca, opuscoli 602) :

Al suo interno solo elencati oltre 6.500 nominativi di soldati, appartenenti all’Armata Italiana durante l’occupazione francese dei primi dell’800, elenco presentato in ordine alfabetico.

Per ogni soldato vengono indicati:

  • Cognome e Nome
  • Reggimento
  • Grado
  • Luogo di nascita
  • Provincia
  • Luogo della morte
  • Provincia
  • Giorno della morte

Vi sono però delle problematiche interpretative.

Già nell’introduzione l’estensore dell’elenco avvertiva:

“Le Autorità che dovranno far uso di quest’Elenco non perderanno di vista, che la più gran parte de’ nomi che contiene sono alterati, essendo tolti da Documenti compilati in paesi ove si aveva poca o niuna cognizione della Lingua italiana, locchè appunto ha impedito di rinvenire tali nomi, o riconoscerli con sicurezza sulle Matricole de’ Corpi della disciolta Armata Italiana. Quindi una certa rassomiglianza nella denominazione di un Individuo, di cui avranno da chiedere notizia, la coincidenza del luogo di nascita, o del Corpo cui apparteneva con quello accennato nell’Elenco, potranno servir loro di Fondamento per chiedere al Comando Generale il Certificato della Morte di tale Individuo”.

Lo stesso estensore, poste le indicazioni alle autorità competenti per la richiesta dei certificati, si augurava:

“Mediante tali indicazioni si potrà forse giungere a riconoscere gl’Individui sulle Matricole suddette, malgrado l’alterazione de’ loro nomi sugl’Estratti Mortuarj e soddisfare alle domande ed ai bisogni delle Famiglie provvedendole del Certificato legale della Morte de’ già Militari loro Congiunti, della perdita de’ quali non ricevettero à suo tempo nè forse mai in progresso ufficiale notizia”.

E infatti, sin dalla consultazione delle prime pagine, abbiamo trovato non poche difficoltà di interpretazione ed assegnazione.

Si è dovuto tener conto che, all’epoca delle morti di quei soldati, l’attuale provincia di Bergamo faceva parte del “Dipartimento del Serio”, comprendente anche la Valcamonica, ma alcuni paesi rientravano nei Dipartimenti dell’Adda e del Lario.

In totale abbiamo trovato oltre 220 nominativi “possibili”, ma alcuni di essi non sono facilmente assegnabili ad alcun comune.

Inutile dire che i certificati di morte risultano oggi introvabili.

Contiamo comunque, con la prossima edizione del database prevista per la fine di settembre p.v., di pubblicare i dati dei bergamaschi “confermati”.

A titolo esemplificativo mostriamo di seguito la riga riguardante il primo confermato:

Si tratta di Adobati Tommaso, volteggiatore del 4° Reggimento Fanteria di Linea, nato a Costaserena (Costa Serina), provincia del Serio e deceduto ad Ancono (Ancona) il 2 gennaio 1813.

Inoltre, riportiamo alcuni nominativi di difficile interpretazione e collocazione:

 

Riproduzioni effettuate a seguito dell’Autorizzazione rilasciataci dall’Archivio di Stato di Massa Carrara con nota del 3 luglio 2025.